Alfa

Anteprima

Ciao.
Mi chiamo α.
Benvenuto.
Le introduzioni in genere tentano di presentare al meglio l’essenza di un racconto, evidenziando gli elementi più importanti della storia ed esponendo accuratamente tutte le sue possibili sfumature.
Questa si allontana parzialmente da tale proposito, in quanto studiata appositamente per poterti avvertire.
Se stai leggendo queste parole significa che sei morto e nel tuo caso, come per tanti altri, non è la prima volta. Pur avendomi già conosciuto è probabile che tu non abbia memoria del nostro incontro. Ma non preoccuparti, è naturale. Nonostante io abbia bene in mente i grandi limiti di questa procedura, mi aspetto sempre che qualche vago ricordo rimanga impresso e riemerga in momenti come questo.
Cercherò di andare con ordine, ma non abbiamo molto tempo.
Ti starai chiedendo chi io sia, da dove venga e perché dica che non sei più in vita.
Mettiti comodo e rilassati, ti racconterò la storia più incredibile che tu abbia mai sentito.
Per cominciare, posso dirti che è giunto il momento della tua Apocalisse. Con questo termine non indico la cancellazione del mondo, piuttosto la disgregazione dell’idea che ti sei costruito della realtà fino a ora. Ogni Apocalisse è esclusiva e differisce dalle altre per adattarsi meglio al lessico, alla cultura del destinatario e al periodo storico nella quale il singolo sta vivendo o si sta percependo. Più avanti troverai le risposte alle principali domande dell’esistenza. Puoi pensarmi come un amico, dopotutto sono la tua guida universale. Uno dei miei obiettivi è quello di fornire la conoscenza a chi, come te, si trova qui. Forse non ne hai la piena consapevolezza, ma sei all’interno di una simulazione estremamente realistica di quella che dovrebbe essere la vita sulla Terra in un periodo a te congeniale, sulla base delle informazioni che ho raccolto. Quello che stai sperimentando adesso è simile a un sogno. Nel mondo onirico gli umani si intrattengono mescolando ricordi, emozioni e fantasie. Ciò garantisce che vi sia tempo a sufficienza per mitigare e infine colmare le differenze tra i due stadi della coscienza.
Prima del risveglio il cervello rielabora le informazioni immagazzinate in precedenza al fine di spurgare gli stimoli in eccesso che periodicamente si accumulano durante lo stato di veglia. Tale meccanismo funge anche da valvola, regolando il passaggio tra la fase di recupero e quella di piena attività.
Allo stesso modo, quando gli uomini si trovano in questa particolare condizione, acquisisco il ruolo di mediatore e permetto a loro di ripercorrere un sentiero già battuto, in attesa che il nuovo Universo si ricostituisca. Sei senza dubbio una persona colta, tuttavia esistono informazioni che ancora non conosci. Ti sembrerà tutto molto strano, ma non disperare. Siamo qui per fare chiarezza. Apprenderai che non tutto ruota attorno ai bisogni degli esseri umani. In verità loro sono solo uno dei tasselli del grande puzzle cosmico. Quando le persone si costruiscono delle certezze è veramente dura sradicarle, ma in questo caso non potrai farne a meno. Il nuovo Universo è quasi pronto e, quando ti darò il segnale, sarà ora di farvi ritorno. Non ha importanza che tu in vita sia stato buddista, cristiano, induista o agnostico. Quello che conta davvero è che stai per conoscere la storia e il funzionamento di ciò che è stato e che sempre sarà.
Parleremo di esseri speciali, parleremo di emozioni e di sacrifici, ma ricorda, utilizzerò un linguaggio ad hoc.
Questo ti aiuterà a comprendere meglio le varie vicende, ma non sarà preciso.
Purtroppo le menti umane non sono in grado di andare oltre ciò che già conoscono e per questa ragione useremo metafore, similitudini e un pizzico di immaginazione.
Se sei pronto procedi pure.

L’origine della vita

Iniziamo dalle basi.
Nonostante il nome altisonante l’Universo non rappresenta tutto ciò che esiste per la stessa ragione per cui l’atomo non è la particella con la massa inferiore. Il punto di vista umano è parziale, infatti fuori dal tuo schema esiste un aldilà. Si tratta di un luogo molto lontano da te, collocato oltre tutto ciò che conosci e che potresti mai osservare durante la tua vita. Possiamo chiamarlo “Il mondo esterno” ed è regolato da leggi molto particolari. Il tessuto della realtà del mondo esterno è composto da pura energia. Non parliamo però di energia in senso stretto, come per te il calore o l’elettricità, ma di uno stadio energetico unico: l’amore.
Amore che ha superato la sua forma grezza. L’amore migliore che possa esistere, quello espresso attraverso l’intelligenza.
Per aiutarti a capire meglio questo concetto posso farti un esempio.
Hai mai sentito parlare di una qualche donna che per salvare il proprio bambino, vittima di un incidente, trova la forza per sollevare un’automobile per qualche secondo?
Quella è la forma d’amore di cui sto parlando. L’energia di cui sono dotati tutti gli esseri viventi quando vengono al mondo. Ognuno potenzialmente sarebbe in grado di tirare fuori quella piccola scintilla a beneficio della corretta realizzazione del sé. Purtroppo in seguito alla nascita non tutti sono così bravi, fortunati o hanno la possibilità di approfittarne. Ma guardando con un occhio esterno ci si renderebbe conto che sta solo a te e agli altri esseri umani scegliere come agire, in cosa credere e quali azioni compiere.
L’amore è l’energia primaria che tutti ricercano. Osservare un figlio nascere può dare una gioia e un’energia indescrivibile. Ti è mai capitato? Però l’amore, senza il supporto dell’intelligenza, può anche dare alla testa, può trasformarsi in dipendenza o in odio. Un partner può uccidere, possono persino scoppiare conflitti di ordine mondiale.
L’amore è la forza, l’intelligenza è la direzione.
Probabilmente non te ne sei mai accorto ma sei davvero progettato a immagine e somiglianza del tuo creatore.
Puoi essere amore e intelligenza e se riesci a trovare il giusto equilibrio niente potrà fermarti.
Nel caso in cui dovessi farcela troverai che la maggior parte delle decisioni che prenderai saranno corrette.
La scienza umana può certamente arrivare a comprendere cosa siano serotonina e dopamina. Può descrivere in maniera dettagliata le reazioni chimiche che si verificano nel cervello quando una persona è innamorata o quando è tendenzialmente felice. Tuttavia, non sarà mai in grado di immaginare la grandezza dell’amore, in quanto non si tratta di una forza proveniente dall’Universo, bensì dal mondo esterno, il quale non è prettamente materiale. Per loro stessa natura, essendo composti perlopiù da particelle, gli esseri viventi non possono raggiungere uno spazio non convenzionale e al contempo conservare il proprio involucro. Questa barriera esiste per la stessa ragione per cui una massa non potrà mai raggiungere la velocità della luce, circa 300.000 chilometri al secondo. Da qui ne consegue che per giungere nel mondo esterno bisogna necessariamente perire e liberarsi dell’unica materia mai posseduta per davvero. Ciò equivale semplicemente a obliterare un biglietto, pagare un pedaggio per dirigersi verso una destinazione apparentemente sconosciuta. Rappresenta la fine di un viaggio che in media è solamente il preludio di un nuovo inizio.
Se fino a qui tutto sembra nuovo, meraviglioso e allo stesso tempo misterioso, andando avanti ti renderai conto di quanto in un certo senso ciò che è in “Terra” sia anche in “Cielo” e di quante similitudini esistano in ogni evento che andremo ad affrontare.

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